CONSULTANCY
(ENG)
First of all the Man.
To recognize, recognize each other, recognize ourselves and to understand.
Man, body, a body that embodies and thinks: a body that exists.
The existential dimension, first of all, accorded to his sensitivity and awareness in continuous evolution: destruction and reconstruction.
Emotional sphere propelling infinite impulses inwards and outwards, under controlled or not.
«There are individuals, each of them, that anyone can find and indicate as such. They are “human beings” in all parts of the world. Among the others, each is a unity, an identity associated with an identifiable bodily continuity. Let’s say that the singularity of each one does not depend on the differences with respect to the others, but imposes itself, it is the very sign of the individual» (Albert Piette, Anthropologie existentiale, 2009).
With a baggage that crosses centuries of Stories, books of Memoirs, Thoughts and Philosophies, Myths and Archetypes, Cultures, … we are in our emotions, and there we find ourselves, in them we find ourselves, and there we must search to find, to start, to restart from the Individual.
*
(IT)
Innanzitutto l’Uomo.
Per riconoscere, riconoscersi, riconoscerci e conoscere.
Uomo, corpo, un corpo che incorpora e pensa: un corpo che esiste.
La dimensione esistenziale, in primis, accordata sulle sue sensibilità e consapevolezze in divenire continuo: distruzione e ricostruzione.
Sfera emotiva propellente in pulsioni infinite verso l’interno e l’esterno, controllate o senza controllo.
«Ci sono degli individui, questi ciascuno, che chiunque può reperire e indicare come tali. Sono degli “esseri umani” in tutte le parti del mondo. In mezzo agli altri, ciascuno è un’unità, un’identità associata ad una continuità corporale identificabile. Diciamo che la singolarità di ciascuno non dipende dalle differenze rispetto agli altri, ma si impone da sé, è il segno stesso dell’individuo» (Albert Piette, Anthropologie existentiale, 2009).
Con un bagaglio che attraversa secoli di Storie, libri di Memorie, Pensieri e Filosofie, Miti e Archetipi, Culture,… noi siamo nelle nostre emozioni, e lì ci troviamo, in quelle ci troviamo, e lì dobbiamo cercare per trovare, per partire, per ripartire dall’Individuo.